Iniziati i lavori di ristrutturazione all’Alpe Pian di Boit

Iniziati i lavori di ristrutturazione all’Alpe Pian di Boit

Sono iniziati i lavori di ristrutturazione della baita da adibire a rifugio non gestito nell’ambito del progetto Co.Lo.N.I.A. Nella prima foto il trasporto dei materiali di cantiere con elicottero.

L’inizio dei lavori ha previsto la realizzazione delle impalcature e la demolizione del manto di copertura del tetto, ormai fatiscente.

Proseguio demolizioni per il consolidamento della muratura. Si notino tipologia e spessore della muratura in pietra a secco.
Scavi interni per il consolidamento dei muri perimetrali e la realizzazione di tubazioni e impianti.

Gli scavi al piano terreno prevedono la predispesizione per la posa di nuova pavimentazione con lastre in pietra di recupero (locale) posate “Opus incertum”. L’edificio rurale era in precedenza adibito a stalla con soprastante fienile. La pavimentazione del piano terra era stata realizzata con la tecnica della posa della pietra “a rizzada”, ossia selciato grossolano atto a sopportare il peso dei bovini e garantirne un corretto calpestio. Degni di nota sono i cordoli, di notevoli dimensioni, posati a lato dei canali di scolo dei liquami.

Panoramica sugli edifici dell’alpeggio: in alto a sinistra il bivacco del Parco Nazionale, al centro la baita in uso alla Cooperativa Valgrande e sopra il colmo i ruderi della vecchia casera e stalla delle capre. Sulla destra, l’edificio oggetto dell’intervento di ristrutturazione e in basso la fontana dell’Alpe.

I lavori proseguiranno nella stagione autunnale, fino a quando le condizioni metereologiche lo permetteranno.